Sabato 12 maggio, ore 15.30, presentazione del libro

Anna Moccia. Ogni giorno ha un colore diverso

e inaugurazione della mostra dedicata alle sue più belle opere.

Anna Moccia ci ha lasciati nel 2006, ma la sua arte è ancora viva nelle case di amici, famigliari, concittadini, nelle chiese di Mantova e perfino nel carcere della città a protezione dei detenuti. Anna ha dedicato tutta la sua vita all’arte, al disegno, alla pittura, alla ceramica. Morandi, Guidi, Minguzzi, Drei e Mandelli, i grandi della pittura, scultura e incisione del Novecento, furono i suoi maestri ai tempi dell’Accademia e le offrirono gli strumenti per diventare un’eccellenza. Amava la bellezza, che riuscì sempre a fermare nell’arte sia nella pittura giovanile, più vicina al vero, sia in quella dell’età matura, quando le sue espressioni creative si fecero più complesse. Fu lei a recuperare l’arte ceramica gonzaghesca, a studiarne le tecniche iconografiche, a insegnarne la riproduzione, divulgarne la conoscenza, tanto da imporsi negli anni Ottanta come uno dei più accreditati esperti del settore. La critica ha sempre apprezzato la sua finezza ed eleganza, il suo segno sicuro e il sapiente utilizzo del colore.

 

Chiunque l’abbia conosciuta conserva per lei pensieri preziosi e ne ricorda il carattere forte e determinato, il grande talento e la bontà d’animo. Oltre che docente di Disegno e Storia dell’arte alla scuola secondaria, fu Magistra all’Università della Terza Età, da cui nacque il famoso gruppo dei “Pittori di via Mazzini”. I figli la ricordano oggi in una biografia il cui titolo è un pensiero che ricorreva in lei: Ogni giorno ha un colore diverso. Nella vita intensa di Anna, ogni giorno è stato sempre unico e irripetibile, al pari di ogni sua opera d’arte. La biografia, introdotta da una prefazione dell’artista e critico d’arte Renzo Margonari, è stata curata da Nora De Giacomo e Caterina Moccia che, con la collaborazione di Antonio Moccia, Mariarosa Palvarini, Chiara Rabitti e Arianna Sartori, ne hanno fatto non un semplice catalogo ma un’opera illustrata frutto di un approfondito lavoro di ricerca sulla vita privata, professionale e artistica. Tra le pagine dell’opera si va dagli anni della giovinezza a quelli della maturità, dalle prime “tracce” dell’artista alle sue più belle produzioni, dall’amore per la famiglia a quello per gli allievi, dalla naturale predisposizione alla pittura allo studio approfondito dell’arte ceramica, dalla curiosità per qualsiasi forma di sperimentazione alle opere premiate.

 

La mostra che accompagnerà la presentazione del libro sarà riservata all’esposizione di circa quaranta tra le più pregiate opere dell’artista e rimarrà aperta fino a domenica 20 maggio.

Anna Moccia – Ogni giorno ha un colore diverso
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: